Art in Prison
mostra itinerante collettiva del progetto GAP
Palermo, Colonia e Zaragoza

La mostra itinerante ART IN PRISON è il risultato di un’esperienza straordinaria e innovativa che ha coinvolto artisti, detenuti e dottorandi provenienti da diverse parti del mondo.
Il progetto GAP ha creato un ponte unico tra il contesto dell’alta formazione accademinca, il sistema penitenziario e i linguaggi contemporanei, offrendo prospettive e approcci inclusivi grazie al potere trasformativo dell’arte. Durante il corso del progetto, artisti, dottorandi ed educatori hanno lavorato a stretto contatto con i detenuti, guidandoli attraverso la scoperta dei graffiti dell’Inquisizione, da una parte,
e facendo scoprire loro nuove tecniche, dall’altra. Questa mostra è il risultato della collaborazione tra mondo accademico, penitenziario ed artistico e rappresenta un’occasione per esplorare il ruolo che l’arte può svolgere nel contesto carcerario. Ogni opera d’arte esposta indaga temi specifici sviluppati nel contesto teorico del progetto, quali la creatività e l’immaginazione, il concetto di sorveglianza, le dinamiche
relazionali, nuovi approcci disciplinari. Tra gli obiettivi: mostrare il lavoro del progetto GAP Graffiti Art In Prison alla cittadinanza e ai visitatori.
In mostra disegni, fotografie, video, film, grafiche digitali, installazioni. 12 artisti coinvolti: Massimo Bartolini, Julia Born, Matilde Cassani, Paolo Cirio, Martha Cooper, Nicolò Degiorgis, Claire Fontaine, Stefania Galegati, Elisa Giardina Papa, David Mesguisch, Giovanna Silva, Luca Trevisani. Oltre all’esposizione delle opere sarà proiettato il film-documentario di Chiara Agnello, e saranno presentati in mostra anche un disegno realizzato nella sezione femminile del Carcere Pagliarelli – Palermo, i prototipi dello street-wear realizzati all’IPM Malaspina – Palermo, un progetto di una ex detenuta del Carcere di Sollicciano – Firenze.
A conclusione del periodo espositivo a Palermo, la mostra sarà ospitata presso l’Università di Colonia e presso l’Università di Zaragoza.