Istituti penitenziari

Gli Istituti penitenziari attivamente coinvolti all’interno delle attività del progetto sono stati:


• la Casa circondariale – Antonio Lorusso – Palermo Pagliarelli
• la Casa di reclusione – Calogero Di Bona – Palermo Ucciardone
• l’Istituto penale per Minorenni Palermo Malaspina
• la Casa circondariale Firenze Sollicciano


All’interno delle carceri sono stati attivati laboratori condotti da artisti contemporanei con la partecipazione di detenuti e dottorandi di università internazionali. Tali laboratori si sono svolti prevalentemente in concomitanza con le settimane intensive di studio.

La collaborazione tra Mondo Accademico ed Istituti Penitenziari, ispirata dai Graffiti delle carceri dell’Inquisizione, ha sperimentato un modello interdisciplinare nella proposizione di promuovere un nuovo modo di ripensare la ricerca superiore a servizio del disagio sociale.

Le ricercatrici ed i ricercatori, le artiste e gli artisti, le dottorande ed i dottorandi, insieme alle detenute e ai detenuti degli istituti penitenziari Malaspina, Pagliarelli, Ucciardone a Palermo, e di Sollicciano a Firenze, hanno partecipato ad un percorso dal quale è emerso il valore del gesto condiviso, della creatività a servizio della comunicazione tra mondi apparentemente lontani, fra essere umani con origini e vissuti diversi, che riescono a stabilire una relazione necessaria.

Il progetto ha voluto così rispondere alle priorità di Erasmus+ di utilizzare il “Valore sociale ed educativo del patrimonio culturale europeo” per “Costruire sistemi di istruzione superiore inclusivi”.