V settimana intensiva (16-20 Gennaio 2023 Zaragoza)
Gestione del patrimonio culturale: riutilizzo delle carceri come spazi per l'arte contemporanea

Le prigioni sono costruzioni storiche, considerate oggi come una traccia di storia, la più evidente attraverso l’esistenza di graffiti storici. In generale, questa tipologia è legata alle emozioni oscure e a sentimenti, come dolore e repressione. In questo senso, le carceri sono uno dei migliori esempi di ‘patrimonio dissonante’, un nuovo concetto nel campo degli studi sul patrimonio. Da un lato, questi edifici potrebbero avere dei valori importanti per la storia dell’architettura e della conservazione del patrimonio culturale. D’altra parte, potrebbero trasformarsi in qualcosa di diverso con l’introduzione di nuovi usi, ad esempio mostre di arte contemporanea, ma verranno esplorate altre possibilità di riutilizzo. Di conseguenza, in questa settimana studieremo le carceri dal punto di vista del patrimonio, considerando il loro valore culturale, analizzando potenziali nuovi usi ed esplorando la possibilità di arte contemporanea, compresi i graffiti, per cambiare i sentimenti di disagio legati a questi luoghi. Includeremo casi in Spagna e in altri paesi per confrontare le esperienze e valutare possibilità di cambiare la percezione della società riguardo alle carceri e ai detenuti.

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Programma
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Locandina