NASCE LA APP DELLE CARCERI DELL’INQUISIZIONE DELLO STERI DI PALERMO

IL PROGETTO INTERNAZIONALE ERASMUS+ “GAP-GRAFFITI ART IN PRISON” ENTRA NEL VIVO DELLE ATTIVITÀ

Palermo – luglio 2021– il Rettore dell’Università degli Studi di Palermo, prof. Fabrizio Micari e il Direttore del SiMUA Sistema Museale di Ateneo, prof. Paolo Inglese hanno presentato alla stampa la nuova app realizzata come attività prevista dal progetto Erasmus+ “GAP Graffiti Art in Prison” (2020-2023).

“La realizzazione di questa App è il risultato di politiche culturali efficaci e fattive di valorizzazione del patrimonio museale del nostro Ateneo – sottolinea il Rettore, prof. Fabrizio Micari – Questo strumento tecnologicamente avanzato rappresenta un ulteriore passo in avanti per la completa fruizione del nostro patrimonio, perché migliora senz’altro il servizio offerto e le forme di partecipazione e accesso dell’utenza a contenuti culturali, rendendo l’esperienza di visita più attrattiva ed immersiva, dimostrando quanto la nostra Università sia moderna e al passo coi tempi. Negli ultimi mesi abbiamo fortissimamente voluto la riapertura delle visite al Complesso Monumentale dello Steri, come segnale di ripartenza. Turisti e cittadini possono riscoprire qui un luogo carico di storia, di emozione e di bellezze, come le Carceri dell’Inquisizione, il soffitto ligneo della sala magna, la Vucciria di Guttuso, a cui prestissimo si affiancheranno il viridarium trecentesco e il nuovo Museo dell’Università, e che rappresenta un vero unicum nel panorama nazionale ed internazionale.”

La nuova App contiene contenuti storici, scientifici, artistici ed è scaricabile gratuitamente. “Si tratta di un progetto digitale inedito che per la prima volta renderà accessibile in formato digitale lo straordinario repertorio dei graffiti dello Steri, con un App realizzata da un team di lavoro interdisciplinare composto da storici, storici dell’arte, informatici, esperti di didattica museale – spiegano Paolo Inglese e Laura Barreca, Responsabile artistica del progetto “GAP-Graffiti Art in Prison. L’App prevede un percorso per adulti e uno dedicato ai bambini che contribuirà ad accrescere il più ampio progetto di valorizzazione e promozione del patrimonio storico-artistico e monumentale del Complesso dello Steri”.

L’App guida il visitatore all’interno del percorso museale con approfondimenti storico-artistici e le descrizioni dei graffiti presenti nelle celle delle Carceri dell’Inquisizione, così da trasformare l’esperienza museale in un viaggio di conoscenza delle 14 celle suddivise nei due piani del monumentale edificio seicentesco. Dal 1605 al 1782, in 200 anni di repressione, in queste celle vennero rinchiuse più di seimila persone tra cui commercianti, letterati, nobili, frati e monaci, artigiani, schiavi, guaritori e guaritrici inquisiti per parole, pensieri e comportamenti avversi alla morale del tempo. Le loro tracce hanno dato luogo ad un’opera collettiva di grandi dimensioni, lasciando incise sulle pareti la testimonianza unica di quello che fu l’operato del Tribunale della Santa Inquisizione in Sicilia.

Il team di lavoro, coordinato da Laura Barreca, è composto da Valeria La Motta, Enrica Zaccone, Francesca Balistreri. La programmazione e lo sviluppo dell’App, realizzata in collaborazione con Coopculture, sono a cura di GStudio ADV di Palermo. L’app è scaricabile direttamente dai dispositivi Android e iOS, nei rispettivi stores.

Il PROGETTO ERASMUS+GAP GRAFFITI ART IN PRISON

Il progetto GAP è un partenariato strategico internazionale tra SiMUA, Sistema Museale dell’Università degli Studi di Palermo, Kunsthistorisches Institut di Firenze – Max-Planck-Institut, Dems, Dipartimento di Scienze Politiche e Relazioni Internazionali dell’Università degli Studi di Palermo, Departamento de Historia del Arte dell’Universidad de Zaragoza e ABADIR, Accademia di Design e Comunicazione Visiva di Catania. Il progetto GAP avvierà da ottobre le settimane di studi tematiche dedicate ai dottorandi provenienti dalle diverse discipline coinvolte, si chiuderà a Palermo nel 2023.

ORGANIZZAZIONE:

Direzione progetto: Sistema Museale di Ateneo (SiMuA)

Via Lincoln, 2 – 90133 Palermo – c/o Orto Botanico

+39 091 23891236

Email: graffitiartinprison@gmail.com

PRESS:

Maria Laura Crescimanno journalist ( tessera professionisti n. 062811)

Cell. 3392132891

Email: mlcrescimanno@yahoo.it

SOCIAL:

Facebook: GAP Graffiti Art in Prison

https://www.facebook.com/GAP-Graffiti-Art-in-Prison-104762688519690